:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Salvatore Violante
Vesuvio ( alle donne per la loro festa)

Sei nella sezione Commenti
 

 salvatore violante - 10/03/2010 22:33:00 [ leggi altri commenti di salvatore violante » ]

Cara Maria, mi ricordi tempi memorabili. Piazza della loggia, la vita in comune con, tra gli altri Munoz, Sampajo e Rosco che lavoravano per Alter Linus. Tutte quelle belle giovani streghe e noi che cercavamo di compiacerle. Erano i tempi ormai perduti. Erano i tempi pieni di speranza. Eravamo noi gli angeli e non dovevamo inventarceli, tutti belli come il sole, come canta De Marchi Gherini. Sono partito per la tangente. Volevo dirti che sono d’accordo: la violenza sulla donna è la madre di tutte le violenze perchè attacca il barcentro del creato.

 Maria Musik - 09/03/2010 00:46:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Tutto quello che scrivi, Salvatore, è sacrosanto. La violenza non ha genere. E la violenza sulle donne la fanno anche le donne. Sono della generazione che, vestita con gonnelloni e zoccoli, cantava "Sebben noi siamo donne, paura non abbiamo...". Sono passati più di trenta anni e ho avuto tutto il tempo di imparare ad avere paura soprattutto di quanti usano la festa per coprire di mimosa il letame. Ma il tanfo si sente lo stesso.
Un piccolo "però": se ci pensi bene, quando la violenza si abbatte su una donna, specie se dall’altra parte c’è una bestia maschio, è sempre un po’ più feroce. In troppi paesi del mondo le donne valgono meno di una vacca: segregate, violentate, mutilate, lapidate. Nascere donna continua ad essere più pericoloso.

 salvatore violante - 08/03/2010 22:21:00 [ leggi altri commenti di salvatore violante » ]

La violenza, Maria non ha sesso. Il violento è un vigliacco, timoroso del più forte ma spietato con l’inerme. La violenza è contro le donne ma anche contro i bambini, contro i vecchi, contro gli esclusi, i diversi, gli immigrati etc. Contro tutti quelli più deboli. La tua festa è solo una commemorazione certo, ma nessuno oserebbe metterla in discussione, così come la democrazia, la libertà anche se c’è un attentato alla costituzione ogni momento. Anche un tiranno oggi direbbe di governare in nome della libertà e della democrazia magari costruendosi elezioni fasulle. Per ora sono principi non completamente soddisfatti, ma guai se non ci fossero.

 Maria Musik - 08/03/2010 20:26:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Non mi sento in festa: per me l’8 marzo resta, anzi è sempre di più, una commemorazione. Troppe donne, nel mondo ed anche in Italia, sono oggetto d’ogni tipo di violenza, sopraffazione ed esclusione. Ma l’augurio e l’apprezzamento di uomini e donne che vivono nel rispetto e nell’amore sono sempre graditi. Se, poi, l’omaggio è una così bella poesia si può solo dire GRAZIE!

 Loredana Savelli - 08/03/2010 11:59:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Lusingata!

 Cosimina Viscido - 08/03/2010 10:55:00 [ leggi altri commenti di Cosimina Viscido » ]

Un dolce augurio fiorito,grazie Salvatore...